lunedì 27 settembre 2010

Zuppa di pesce senza spine

Zuppa di pesce senza spine (per 4 persone)

Ingredienti

  • Filetti di aringa o di acciuga 400 gr
  • Seppie 600 gr
  • Pesce spada 300 gr
  • Mazzancolle 700 gr
  • Filetti di merluzzo 100 gr
  • Polpa di pomodoro a pezzi 400 gr

Procedimento

Lavare e pulire tutto il pesce, quindi togliere l’occhio alle seppie e tagliarle a pezzettini, sgusciare le mazzancolle (ci vorrà molto tempo)

Deliscare le acciughe o le aringhe, se non sono pulite eliminare la testa e le interiora.

Per eliminare la puzza di pesce lasciare ammollo in acqua e aceto e acqua e limone una mezzoretta.

Tagliare il pesce in tocchetti della stessa dimensione, ad esclusione delle mazzancolle che rimangono intere.

Nel frattempo con le teste e le lische delle mazzancolle e con i pezzetti avanzati dalle acciughe o aringhe (testa, code..) preparare un brodo di pesce mettendo tutto in un pentolino con 2 bicchieri di acqua e lasciare cuocere per 20 minuti.

Nel frattempo mettere a cuocere la polpa di pomodoro con sale pepe e spezie, se si desidera si può fare un soffritto con olio e cipolla. Aggiungere il brodo di pesce filtrato per evitare lische.

Mettere prima le seppie e lasciare cuocere 40 minuti, aggiungere poi i filetti di merluzzo di aringa o acciuga e lasciare cuocere per altri 10 minuti.

Aggiungere infine le mazzancolle e i tocchetti di pesce spada e lasciare cuocere per altri 15 minuti.

Servire con un filo d’olio e basilico fresco.

Uova in camicia

Uova in camicia (dose per 2 persone)

Ingredienti

  • 4 uova preferibilmente fresche
  • 3 cucchiai di aceto
  • Acqua

Procedimento

Riempire una pentola abbastanza alta e larga fino a ¾ di acqua, circa 2-3 litri in base alla pentola.

Aggiungere 1 cucchiaio di aceto per ogni litro di acqua e aspettare che arrivi quasi il bollore.

Quando sta per bollire abbassate la fiamma e versate delicatamente le uova nell’acqua una alla volta.

Girate con un cucchiaio in modo da aiutare l’albume ad avvolgersi intorno al tuorlo.

Dopo 4 minuti prelevare con una schiumarola e lasciare asciugare su panni da cucina.

Servire preferibilmente con una salsa.

Carciofi con panna

Carciofi con panna (per due persone)

Ingredienti

  • 6 carciofi teneri
  • 1 bicchiere di vino o di brodo
  • 250 ml di panna da cucina
  • Sale, pepe, aromi olio

Procedimento

Lavare i carciofi ed eliminare le foglie più esterne.

Cuocere i carciofi 15 minuti in acqua bollente salata.

Scolare e passare in padella con un soffritto di olio sale e pepe, quando saranno dorati aggiungere un bicchiere di vino o brodo a seconda dei gusti e lasciare cuocere a fiamma media (aggiungendo acqua se serve) fino a cottura servirà una mezzoretta circa (dato che dipende dalla tenerezza dei carciofi fare la prova forchetta).

Al termine unire la panna e lasciare cuocere ancora 10 minuti.

Salatini e pizzette

Salatini e pizzette

Dose per circa 50 salatini

  • 1 rotolo di pasta sfoglia (230 gr) preferibilmente quadrata
  • 100 gr mozzarella
  • 4 cucchiai di passata di pomodoro o altro sugo

Procedimento

Tagliare la pasta sfoglia in quadratini abbastanza uguale della dimensione desiderata (di solito 2cmx2cm) cercate di ricavare dei simil-quadratini anche dai bordi laterali se la sfoglia è rotonda.

Ne verranno circa 50 con un rotolo.

Ricavare dalla mozzarella 50 pezzettini.

Disporre su ogni quadratino un pizzico di sugo di pomodoro e un pezzettino di mozzarella.

Se si vuole alcuni si possono fare più grandi e richiudere altrimenti rimarranno così tipo pezzette.

Cuocere in forno a 220°C per 15 minuti o finché la sfoglia non vi sembra cotta.

Frittata di spinaci

Frittata di spinaci (dose per 1 persona)

Ingredienti

  • Uova fresche 2
  • Parmigiano grattuguiato 3 cucchiai
  • Noce moscata, sale, pepe, prezzemolo
  • Olio.
  • Spinaci 3 cubetti di quelli surgelati

Procedimento

Bollire e strizzare bene gli spinaci

Mischiare le uova e il parmigiano con una forchetta per almeno 5 minuti fino a quando il composto non sarà ben montato, aggiungere noce moscata pepe sale e prezzemolo ed infine gli spinaci tagliati.

Ungere una padella con olio e quando è caldo mettere il composto.

Muovere la padella in modo da ricoprire bene tutto il fondo in modo uniforme con il composto abbassare la fiamma al minimo e lasciare cuocere 5 minuti, provare a staccare la frittata con una forchetta e ribaltare, se con la forchetta si hanno difficoltà a staccare la frittata lasciare cuocere ancora qualche minuto.

Dopo aver girato la frittata aumentare la fiamma e lasciare cuocere a fiamma alta per due minuti.

Finocchi gratinati

Finocchi gratinati

Ingredienti (per due persone)

  • 6 finocchi
  • 5-6 cucchiai di pangrattato
  • Olio
  • 1 mozzarella

Procedimento

Lavare e pulire i finocchi e farli poi cuocere 20 minuti in acqua bollente salata.

Scolare e far raffreddare.

Tagliare e passare circa ½ dei finocchi in una teglia oleata o con carta forno, cospargere con la mozzarella e poco pangrattato. Versare il secondo strato di finocchi e coprire con il pangrattato che rimane e 2-3 cucchiai di olio.

Cuocere in forno 20 minuti a 180°C, e poi utilizzare la funzione grill (solo sopra) al massimo per 10 minuti in modo da fare la crosticina croccante

Filetti di trota salmonata al forno

Filetti di trota salmonata al forno

Dose per due persone

Ingredienti

  • 2 filetti di trota salmonata (circa 600 gr)
  • Sale, olio, pepe, spezie, aromi.
Procedimento

Lavare la trota e disporre i filetti su un foglio di carta forno.

Cospargere di sale pepe e aromi che preferite in questo caso

Cipolline tagliate molto molto sottili origano e prezzemolo.

Far cuocere in forno caldo, 200°C, per 20 minuti.

Ciambella di zucchine e patate


Ciambella di zucchine e patate (dose per ciambelliera diametro 26 cm-per 4 persone)

Ingredienti

  • 1kg Zucchine
  • 500 gr Purea di patate
  • 100 gr mozzarella
  • 7-8 cucchiai pangrattato
  • Olio 4 cucchiai
  • Noce moscata
  • Burro 1 cucchiaino

Procedimento

Realizzare la purea (o con le patate o utilizzando una bustina di quelle presenti in commercio).

Lavare, tagliare e bollire le zucchine, lasciarle cuocere per 25 minuti dal bollore.

Scolare bene le zucchine lasciandole qualche minuto nello scolapasta.

Dopodiche incorporare la purea e mischiarlo alle zucchine cercando di schiacciarle con la forchetta

Aggiungere la noce moscata e si si vuole 1 cucchiaino di burro.

Disporre sulla ciambelliera unta con olio e cosparsa di pangrattato.

Coprire con la mozzarella e tutto il pangrattato passare in modo uniforme 4 cucchiai di olio in superficie e cuocere per 20 minuti a 180 C e poi con il grill (solo sopra) per 10 minuti al massimo.


Carpaccio

Carpaccio di Carne di vitello (per due persone)

Ingredienti

  • 6 fettine sottilissime di carne di vitello (quelle del supermercato di solito riportano proprio la dicitura per carpaccio)
  • Olio, sale, pepe,aromi
  • Parmigiano circa 50 gr
  • Rucola un mazzettino

Procedimento

Mettere le fettine sottilissime in una padella antiaderente riscaldata per circa 4 secondi per lato (non di più) quindi 8 secondi a fetta in totale.

Disporre a raggiera in un piatto e mettere abbondante olio un pizzico di sale se si gradisce anche pepe o altri aromi a piacere. Tagliere il parmigiano e la rucola in piccoli pezzi e cospargere il piatto. Far riposare qualche ora prima di servire in modo da far assorbire alla carne i condimenti.

sabato 25 settembre 2010

Besciamella

Besciamella (300-350 gr circa)

Sufficiente per coprire uno strato di una teglia rettangolare per 8

Ingredienti

  • Latte 250 ml
  • Farina (qualsiasi tipo) 2 cucchiai
  • Sale, pepe, noce moscata
  • Burro 20 gr

Procedimento

Mettere tutti gli ingredienti insieme in una pentola e cuocere a fiamma bassissima mescolando di continuo finché il composto non raggiunge la densità desiderata.

Più bassa è la fiamma migliore sarà il risultato.

Serviranno almeno 15-20 minuti.

Nella foto la besciamella è utilizzata per un riso al forno.

Riso al forno

Riso al forno per 4 persone

Ingredienti

  • Riso 400 gr
  • Sugo di pomodoro 400 gr
  • Mozzarella 200 gr
  • Parmigiano grattugiato 3 cucchiai
  • Besciamella circa 300-350 gr

Procedimento

Cuocere il riso al dente. Scolarlo e lasciarlo riposare nello scolapasta qualche minuto.

Distribuire un fondo di sugo sulla teglia.

Unire il restante sugo al riso e mescolare.

Distribuire il riso condito sulla teglia.

Coprire con le mozzarelline il parmigiano e la besciamella

Cuocere in forno caldo 200 C per 30 minuti

Branzino in crosta di sale

Branzino in crosta di sale

Ingredienti

  • 1 kg di sale marino grosso
  • 2 albumi
  • 2 branzini circa 350 gr ciascuno
  • Basilico, sale, pepe, spezie.

Procedimento

Lavare bene il branzino e lasciarlo asciugare.

Riempire l’interno con le spezie.

Legare con uno spago così da evitare che entri il sale in cottura.

Mischiare i due albumi al sale.

Disporre 1/3 del sale su una teglia foderata di carta forno e adagiarvi sopra i branzini.

Utilizzare i restanti 2/3 per coprire.

Cuocere 35 minuti in forno già caldo a 220 C.

Lasciare riposare qualche minuto e poi spaccare la crosta aiutandosi con un coltello, ripulire dai chicchi di sale.

Crostata mascarpone e fragole

Crostata mascarpone e fragole

( stampo diametro 24cm)

Ingredienti

  • pasta frolla 400 gr
  • mascarpone 500 gr
  • uovo 1
  • zucchero 50 gr
  • fragole 16-20
  • bustina tortagel 1/3

Procedimento

Preparare la crema mascarpone con zucchero mascarpone e uovo fino ad ottenere un composto senza grumi.

Stendere la pasta frolla su una teglia foderata di carta forno o imburrata e infarinata.

Mettere sulla pasta frolla la crema mascarpone e livellare in superficie.

Cuocere in forno caldo a 210 C per 40-50 minuti.

I primi 30-35 minuti di cottura sarà meglio coprire con un foglio di carta alluminio per non far scurire troppo la superficie.

Lasciare raffreddare bene.

Pulire e tagliare le fragole e disporle sullo strato si crema mascarpone.

Preparare la gelatina come riportato sulla confezione (serve solo acqua e zucchero) e stenderla sulle fragole.

Coprire con una pellicola e riporre in frigorifero almeno qualche ora.

Qualche minuto prima di servire togliere la torta dallo stampo passando delicatamente il coltello sui bordi.


Pasta Frolla

Pasta Frolla – 400 gr circa
Dalla ricetta delle “sorelle simili”

Ingredienti

  • 200 gr farina “00”
  • 2 tuorli d’uovo
  • 50 gr di zucchero semolato
  • 100 gr di burro

Procedimento

Disporre la farina su una spianatoia o in un contenitore e disporre in mezzo il burro freddo tagliato in piccoli pezzi.

Coprire il burro con la farina e cercare di amalgamare il composto un pò con le mani un pò aiutandosi con un cucchiaio, è molto importante non sciogliere il burro.

Quando il tutto sembra abbastanza amalgamato, ci saranno dei grumi, disporre il tutto a fontana e mettere in mezzo tutti gli ingredienti (tuorli e zucchero) ad eccezione dell’acqua ed iniziare a lavorare con un cucchiaio (non con le mani).

Mescolare prima i tuorli poi piano piano aumentare il raggio d’azione includendo lo zucchero e la farina e lavorare con il cucchiaio (mai toccare con le mani) ci vorranno una ventina di minuti ma alla fine l’impasto sarà abbastanza compatto a quel punto dare una brevissima lavorazione con le mani per compattare, appena qualche secondo.

Avvolgere con la pellicola e far riposare in frigorifero almeno 1 ora.

Quando si dovrà lavorare l’impasto per realizzare qualche ricetta sembrerà molto duro ma basterà lavorarlo qualche secondo con le mani.

Stenderlo dello spessore desiderato e foderare uno stampo aiutandosi con il mattarello.


sabato 10 aprile 2010

Tortino ai broccoli (8 tortini)

Ingredienti:
  • 500 gr broccoli lessati
  • 1 uovo
  • 65 gr mozzarella
  • 1 cucchiaio pan grattato
  • Sale
  • pepe

Procedimento:

Unire tutti gli ingredienti e frullarli, disporli negli stampi per muffin e cuocere a 200°C per 20 minuti.

Sformatini di bietole (x 6 sformatini)

Ingredienti:
  • 500 gr di bietole/coste
  • 150 g di ricotta di bufala
  • 1 uovo
  • 50 gr di parmigiano grattugiato
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • sale, pepe
  • burro e pangrattato per gli stampini.

Procedimento:

Lessare le bietole e tritarle assieme agli altri ingredienti con il mixer, preparare degli stampi per muffin imburrandoli e spargendo sui bordi del pangrattato, mettere il composto negli stampi e cuocere in forno a bagnomaria per 20 minuti a 180 °C.

lunedì 29 marzo 2010

Focaccia

dose per 1 focaccia diametro 26 cm

Ingredienti:

  • 200 gr di farina (a scelta, manitoba, 00 o mischiata)
  • ½ bicchiere acqua frizzante
  • 5 gr di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaio di olio
  • Sale

Procedimento:

  • Sciogliere il lievito di birra nello zucchero, basta mettere in un piattino o in un bicchiere il lievito di birra aggiungere il cucchiaino di zucchero aspettare un minuto e mischiare con un cucchiaino, lo zucchero attiverà il lievito e si avrà un composto liquido.
  • Mischiare la farina con il sale, l’olio, il lievito di birra attivato con lo zucchero ed unire l’acqua, mischiare fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Coprire con un canovaccio ed aspettare il raddoppio (circa 1h e 30)
  • Infornare in forno già caldo a 250°C, per 15 minuti.

Focaccia di Recco per due

Ingredienti:
  • 300 gr farina (metà manitoba metà 00)
  • 150 gr acqua frizzante
  • Sale 1 cucchiaino
  • 2 cucchiai di olio+olio per spennellare
  • 200 gr stracchino

Procedimento:

  • Disporre a fontana le farine e mischiarle tra loro.
  • Aggiungere l’olio e poi l’acqua lentamente con una mano e mischiare con l’altra, fino ad ottenere un panetto compatto che si farà riposare 30-60 minuti coperto da un canovaccio.
  • Nel frattempo preriscaldare il forno a 250 C.
  • Trascorsi i 30 minuti dividere in due il panetto e stendere la pasta di uno dei due sottile sottile, deve essere talmente sottile che deve essere possibile intravedere il piano di lavoro.
  • Disporre su una teglia, mettere metà dello stracchino a fiocchi, ricoprire con l’altra metà della pasta, eventualmente eliminare i bordi.
  • Incidere la pasta con le mani aprendola in alcuni punti, facendo dei piccoli forellini.
  • Spennellare con acqua olio e sale e cuocere in forno per circa 15 minuti.

Accorgimenti:

  • Il fatto di non mettere il sale al composto prima della lavorazione dovrebbe aiutare a stendere la pasta sottile ed evitare che si rompa, io ho fatto la prova a mettere e non mettere il sale ed un po' di differenza nella stesura si nota.
  • Abbondate di stracchino, in queste foto ci sono due focacce con 100 gr di stracchino, con 200 gr cambia il risultato.

Farinata

due farinate 28x24 cm

Ingredienti:

  • farina di ceci 250 gr
  • acqua 750 gr
  • sale 3 cucchiaini
  • olio extra vergine 5 cucchiai

Procedimento:

  • Disporre in un contenitore la farina di ceci aggiungere l’acqua (io preferisco frizzante) e mescolare fino ad ottenere un composto senza grumi.
  • Far riposare almeno 8 ore in frigorifero.
  • Preriscaldare il forno a 225°C.
  • Trascorse le 8 ore togliere la schiuma che si è formata, aggiungere il sale e l’olio e mescolare.
  • In una teglia da forno coperta da carta forno mettere circa metà del composto e cuocere per 15-20 minuti e poi 5-10 minuti con il solo grill.
  • Spolverare con pepe nero.

Variante al formaggio:

  • Nella seconda farinata è stato aggiunto del parmigiano in pezzi.
Accorgimento:
  • Per avere un composto senza grumi aggiungere l’acqua un bicchiere alla volta e mescolare, se si aggiunge l’acqua tutta in una volta sarà più difficile eliminare i grumi.

domenica 28 febbraio 2010

Meringhe


Dose per 20 meringhe piccole:

  • 1 albume di uovo piccolo, nel caso 27 gr.
  • Zucchero a velo 25 gr
  • Zucchero di canna 25 gr*(vedere accorgimenti)
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino del succo di un arancia o limone.

Montare l’albume a neve fermissima aiutandosi con l’aiuto del pizzico di sale.

Aggiungere poco alla volta lo zucchero, prima quello a velo e poi quello di canna, continuare a lavorare fino a che lo zucchero sia sia amalgamato bene, alla fine aggiungere il succo di arancia (il limone sarebbe da preferire) e mescolare.

Riempire la siringa e fare delle piccole forme su un foglio di carta forno.

Cuocere in forno ventilato a 75-85 gradi per un’ora o poco meno.

Accorgimenti

Per le meringhe sono più lunghi gli accorgimenti della ricetta.

Per montare gli albumi

  • L’albume deve essere assolutamente privo della minima traccia di tuorlo altrimenti sarà un fallimento.
  • L’albume deve essere a temperatura ambiente, lasciatelo quindi un paio d’ore fuori dal frigorifero prima di utilizzarlo.
  • L’albume va montato con un pizzico di sale fino a diventare densissimo, ci vorranno almeno 10-15 minuti continuati con lo sbattitore elettrico.
  • Per capire quando l’albume è pronto, c’è un vecchio trucchetto.
  • Capovolgete la ciotola, sì non avete capito male proprio al contrario, se il composto rimane fermo al suo posto e vince la sfida con la forza di gravità è pronto.

Per aggiungere lo zucchero

  • Lo zucchero di solito è il doppio del peso degli albumi.
  • Lo zucchero non deve essere per forza tutto a velo (neanche in parte) anche se è vero che con lo zucchero a velo il colore finale sarà più candido.
  • Lo zucchero semolato va benissimo.
  • Io ho usato questa strana distribuzione perchè avevo solo quella quantità di zucchero a velo e non usando lo zucchero semolato ma di canna ho compensato con quello che però essendo a chicchi non è il massimo e non lo consiglio.
Per la cottura
  • Ci sono un milione di teorie diverse per la cottura delle meringhe, tantissime ore a temperature basse, sportellino del forno aperto...Io ne ho provate alcune di queste metodologie e sinceramente non mi sono trovata molto bene.
  • Quindi sono tornata alla modalità con cui avevo cotto la prima volta che le feci le meringhe e che è quella che non mi ha mai dato problemi, ovvero 80 gradi circa per un’oretta.
  • Dopo i primi 40 minuti consiglio di guardarle a vista...
  • Quelle della foto sono un pò troppo cotte, perchè sono rimaste in forno 1 ora e 10 minuti, si sono imbrunite e sono meno morbide del solito, erano comunque buone perchè hanno superato la prova assaggio.
  • la prova assaggio consiste nel prendere una meringa e metterla in bocca senza fare niente se si scioglie da sola in poco tempo è una buona meringa.


Tiramisù

Ingredienti per 8 persone
  • 500 gr mascarpone
  • 80 gr zucchero
  • 4 uova
  • 300 gr savoiardi (le confezioni in commercio sono solitamente da 400 gr)
  • Caffè circa 6 tazzine
  • Liquore ½ bicchierino
  • Cacao amaro, circa 30 gr.
Procedimento
  • Lavorare a lungo lo zucchero e i tuorli fino ad ottenere una massa spumosa e che sia raddoppiata di volume, con le fruste occorreranno 10 minuti circa.
  • Lavorare a parte gli albumi montandoli a neve.
  • Unire il mascarpone e gli albumi al composto di uova e zucchero.
  • Mischiare fino ad avere un composto senza grumi.
  • La crema mascarpone è finita.
  • Preparare del caffè, io ne ho preparate 6 tazzine.
  • Aggiungere mezzo bicchierino di liquore al caffè solitamente rum o marsala, io ho aggiunto il genepy.
  • La teglia utilizzata è una teglia di quelle usa e getta cuki 8 porzioni dalle dimensioni 26x32 circa
  • Spalmare un pò di mascarpone sul fondo della teglia, adagiarvi sopra i savoiardi inzuppati nel caffè.
  • Coprire con uno strato di mascarpone e spolverare con del cacao amaro.
  • Ripetere la sequenza savoiardi mascarpone cacao.

Con queste dosi sono venuti due strati di biscotti, la teglia è stata riempita fino quasi al bordo.

Il dolce va in frigo o freezer a seconda dei gusti.

Io l’ho riposto in freezer a -18°C per una notte e messo in frigorifero 5 ore prima dell’utilizzo.

Una variante è quella di farlo con i pavesini al posto dei savoiardi.

Cheesecake

Ingredienti per diametro 26cm

Base
  • 250 grammi di biscotti Digestive (McVitie’s)
  • 4cucchiai di zucchero
  • 150 grammi di burro fuso
Foderare una teglia con carta forno, completamente.
Sbriciolare i biscotti ed unire il burro fuso tiepido e lo zucchero, mescolare e mettere il composto nella teglia, appiattendo con un cucchiaio.
Mettere in frigorifero per 30 minuti.

Crema 1
  • 720 grammi di Philadelphia
  • 4 uova intere
  • 300 grammi di zucchero
  • 4 cucchiai di succo di limone
Mischiare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto senza grumi.


Trascorsi i 30 minuti in frigo unire la crema 1 alla base e mettere in forno preriscaldato a 150 gradi per 25 minuti (coprire eventualmente con carta stagnola per non far scurire troppo).
Lasciare raffreddare.

Crema 2
  • 2 vasetti di Sour cream, o panna acida ( 2x180 gr)
  • 4 cucchiai di zucchero
  • 2 bustine di vanillina.
Mischiare gli ingredienti (senza montare) e quando la torta si è raffreddata spalmare sopra, rimettere in forno per 5-10 minuti alla stessa temperatura.



Lasciare raffreddare (in frigorifero) e nel frattempo preparare la salsa (o fragole o lamponi o frutti di bosco in genere)

Io ho fatto così:
Mettere i lamponi (125gr) in un pentolino con un pò di succo di limone, zucchero (è meglio assaggiare per vedere quando va bene) e mezzo cucchiaino di maizena o fecola di patate, lasciare sul fuoco qualche minuto mesclando, aspettare poi che si intiepidisca.
Quando la torta è fredda e la salsa tiepida versare sulla torta, e rimettere in frigo, in dolce deve passare in frigo almeno 12 ore altrimenti i due strati di crema non avranno il tempo di amalgamarsi (e sembrare una crema unica).

lunedì 15 febbraio 2010

New York e Long Island

Premessa

Questa non pretende in alcun modo essere una guida di NY, ma una semplice descrizione di un viaggio effettuato nel luglio 2008 che ci ha portati nella grande mela per circa 4 giorni prima di proseguire per altre mete.

Condizioni a contorno

Siamo nel luglio 2008 e il cambio EUR/USD si attestava intorno a 1.55 , contro il 1,35/1,40 di oggi, permettendo di avere una certa economia nelle spese quotidiane dal cibo ai pernottamenti. Purtroppo i prezzi dei biglietti aerei sembrano essere meno dipendenti dal cambio.

Per assurdo lo stesso biglietto può essere venduto a 100 $ ad un americano e a 100 € ad un europeo…

E ora il viaggio, il tempo di viaggio da qualsiasi hub europeo verso NY è di circa 8 ore ma è veramente tutto qui? Purtroppo no. Noi siamo partiti dall’aeroporto più vicino a casa nostra (Caselle) e, facendo scalo per Monaco di Baviera, siamo partiti alla volta di Newark.

Tempo totale di viaggio?

  • Arriviamo 1 ora prima all’aeroporto
  • 1 ora per arrivare a Monaco
  • Aspettiamo circa 3 ore la coincidenza per Newark
  • Aspettiamo altre 4 ore perché l’aereo dagli USA non ne vuole sapere di arrivare in tempo a causa di una manutenzione straordinaria… (partiamo bene!)
  • 8 ore per arrivare a Newark
  • A questo punto in un’oretta si riescono a sbrigare le pratiche burocratiche e il ritiro dei bagagli.
  • Totale: dopo 18 ore ci presentiamo al car rent un po’ intontiti… destinazione un albergo già prenotato nel New Jersey a circa 10 km (basta oltrepassare l’Holland Tunnel pagando 6$) da NY. A patto di avere la macchina con sé questa scelta risulta essere molto conveniente dal punto di vista economico.

E ora si parte!!!

Passando per l’Holland Tunnel (http://www.ny.com/transportation/crossings/holland_tunnel.html) si arriva direttamente nel cuore di Manhattan dove si lascia la macchina nel primo parcheggio pubblico disponibile. La prima piacevole sorpresa è la scorrevolezza del traffico. Infatti un esercito di ausiliari del traffico interviene con una tempestività impressionante eliminando ogni ingorgo in breve tempo. A conti fatti il traffico di Manhattan è molto più scorrevole di quello di qualsiasi città italiana.

L’itinerario che abbiamo seguito noi è partito da Central Park, dove si può ammirare un enorme e magnifico parco incastonato tra grattacieli altissimi.

Passando poi per la coloratissima Times Square si arriva a vedere l’Empire State Building (salire fin su è praticamente obbligatorio, si può ammirare un panorama mozzafiato soprattutto al tramonto) e il grattacielo delle Nazioni Unite.

Il giorno successivo invece si visita la zona sud di Manhattan, partendo da Wall Street e Ground Zero per arrivare alla Statua della Libertà. La visita della Statua della Libertà e del complesso di Ellis Island / Governors Island porterà via una mattinata intera comprensiva di una lunga coda per imbarcarsi sul traghetto.



Il terzo ed ultimo giorno di permanenza a New York attraversiamo Manhattan per arrivare al ponte di Brooklyn. Attraversato il ponte, che di per sé è un museo e un incredibile punto panoramico, si arriva nell’omonimo quartiere e si fa una scoperta incredibile: ebbene sì! Anche gli americani hanno la spazzatura per strada! E’ bastato uscire da Manhattan, così pulita e nuova da sembrare quasi finta, per tornare a vedere panorami più terreni e conosciuti a noi italiani…


A questo punto si arriva a quella che probabilmente è stata la parte migliore della visita a New York. Usciti dalla città e passati per l’aeroporto JFK si arriva a quello che è il “mare” dei newyorkesi, ossia Long Island. Il mare è magnifico quindi: portarsi dietro il costume!

Le ultime due foto mostrano un certo “eccesso di divieti e segnaletica” tipico degli americani…